In questa sezione viene esposto un teorema che permette, dato un programma già rappresentato come una coppia, di calcolarne il complementare attraverso una trasformazione sintattica, senza ripercorrere i passi visti.
Dato il programma
rappresentato come la coppia
dim.
Valendo, secondo [MPRT90], un risultato analogo quando l'operatore
realizza solo la negazione intesionale, è sufficiente dimostrare che la relazione vale sul programma costituito dai predicati, e dalle relative clausole, che il criterio ha stabilito non terminare.
Si considerino quindi le clausole del tipo
termina e l'unica clausola che definisce
è quella appena vista, anche
termina.
Quindi applicando la negazione costruttiva e assumendo che
, si ottiene la clausola che definisce
:
Tale clausola corrisponde a quella ottenuta secondo la trasformazione sintattica.
Poiché il programma finale si ottiene con l'unione dei complementari delle due partizioni, la relazione vale.